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GLOSSARIO

ABI
Sigla dell’Associazione Bancaria Italiana, raggruppa tutti gli operatori bancari e finanziari italiani.


ACCENDERE UN MUTUO
Attivazione di un mutuo: l’accensione corrisponde al momento in cui un cliente sottoscrive un contratto di mutuo.

ACCATASTAMENTO
Iscrizione degli immobili nei registri catastali con la conseguente attribuzione della rendita.
I proprietari hanno l’obbligo di denunciare, all’Ufficio provinciale dell’Agenzia del Territorio, le nuove costruzioni entro 30 giorni dal momento successivo a quello in cui sono divenute abitabili o comunque idonee per l’uso a cui sono destinate.
Attualmente con la procedura informatica DOCFA (Documenti Catasto Fabbricati) il contribuente stesso, con l’ausilio di un professionista abilitato, propone la rendita catastale.
Per gli immobili non ancora censiti, il proprietario può utilizzare, ai fini fiscali, la rendita attribuita a edifici similari.
L’ufficio, qualora rettifichi la rendita catastale già attribuita o proposta dal contribuente, ha l’obbligo di notificare all’interessato la nuova rendita avverso la quale, entro 60 giorni, può essere presentato ricorso presso la competente Commissione tributaria.
ACCERTAMENTO CATASTALE
Operazione consistente nell’individuazione, anche mediante un apposito sopralluogo, dell’unità immobiliare denunciata, nella verifica dell’esattezza dei dati ed elementi dichiarati, nel controllo della corrispondenza tra lo stato di fatto e la planimetria.
AFFIDABILITA’ CREDITIZIA
L’affidabilità creditizia esprime la capacità di rimborsare puntualmente un prestito ed è misurata dal credit score, un indicatore utile per valutare il merito creditizio e quindi, la possibilità di concedere o meno un prestito. Tale indicatore che dipende dalle singole politiche creditizie adottate dagli istituti finanziari, prende in considerazione diversi elementi: attuale livello d’indebitamento, capacità di reddito, storico della puntualità nei pagamenti, segnalazioni in banche dati, anzianità lavorativa, anzianità anagrafica etc.
AGENTE IMMOBOLIARE (art. 1754 c.c. - Mediatore)
È mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza.
L’agente immobiliare è colui che fa da intermediario nella vendita o nell’affitto di una casa. Per esercitare deve essere iscritto al ruolo dei mediatori tenuto presso la Camera di Commercio.


ALIQUOTA
E’ la percentuale da applicarsi ad una base imponibile per il calcolo di una imposta o tassa.
AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Viene nominato dall’assemblea e ha il mandato di amministrare il condominio. Il suo incarico dura 1 anno e la sua presenza non è obbligatoria se i condomini sono meno di cinque.
ASSEMBLEA CONDOMINIALE
È il Parlamento del condominio. Ha poteri normativi, amministrativi, di controllo e organizzativi della vita in condominio. Vi partecipano condomini e inquilini e si regola normalmente sulla volontà espressa dalla maggioranza.
BARRIERE ARCHITETTONICHE
Sono tutti quegli ostacoli che impediscono un comodo utilizzo degli ambienti e delle strutture connesse. Gli edifici devono essere costruiti rispettando la specifica legge che disciplina la materia.
CATEGORIE CATASTALI
Tipologie con cui sono classificati gli immobili. Le C. sono cinque: A (abitazioni), B (edifici a uso collettivo, come caserme o scuole), C (commerciali, come box, negozi, tettoie), D (immobili industriali), E (immobili speciali). In ogni categoria ci sono più sottocategorie.
CLASSE CATASTALE
Criterio di distinzione degli immobili di una data categoria catastale in relazione al grado di finitura, alla posizione, ecc.
CODICE PIN
Sequenza di dieci numeri attraverso la quale è possibile accedere ai servizi offerti da Fisconline come ad es. la presentazione della dichiarazione via Internet, il pagamento delle imposte tramite il modello F24 telematico, la registrazione dei contratti di locazione, l’accesso alla casella postale. Il C.P. può essere richiesto tramite il sito seguendo le istruzioni illustrate o, in alternativa, recandosi muniti di un documento di riconoscimento presso un qualsiasi ufficio delle Entrate.
In caso di richiesta dal sito web è necessario indicare i propri dati anagrafici e quelli relativi all’ultima dichiarazione dei redditi. Una volta forniti e confermati i dati richiesti il sistema provvede ad assegnare al contribuente i primi quattro caratteri
del C.P.. La seconda parte del codice (sei caratteri), nonché la password di accesso alle aree riservate del sito dell’Agenzia sono recapitati al domicilio del richiedente, mediante il servizio postale, entro circa 15 giorni dalla richiesta.
Per il rilascio del codice Pin ai residenti all’estero v. Dichiarazione via Internet.

COSTRUZIONI RURALI
Costruzioni o porzioni di costruzioni e relative pertinenze appartenenti al possessore o all’affittuario dei terreni cui servono. In particolare, sono quelle destinate:
a) all’abitazione delle persone addette alla coltivazione del terreno, nonché dei familiari conviventi a loro carico, alla custodia dei fondi e del bestiame;
b) al ricovero degli animali necessari per quella coltivazione;
c) alla custodia delle macchine, degli attrezzi e delle scorte occorrenti per la coltivazione ed alla conservazione dei prodotti agricoli.
Ai fini fiscali le C. R. non si considerano produttive di reddito di fabbricati.
CAMBIO DI RESIDENZA
È obbligatorio, entro 20 giorni dalla data di trasferimento, presentarsi allo sportello comunale competente e compilare il modulo di domanda di iscrizione all’Anagrafe della popolazione residente, in cui si trascrive il nuovo indirizzo.
CAMERA DI COMMERCIO
È un ente autonomo di diritto pubblico sottoposto a vigilanza del Ministero dell’Industria; è istituita in ogni provincia al fine di coordinare e rappresentare in modo unitario gli interessi delle attività economiche delle rispettive province e fornendo i servizi all’uopo necessari.
CANCELLAZIONE D’IPOTECA
Può così definirsi la procedura che ha come obiettivo l’eliminazione della iscrizione di una ipoteca su un bene immobile, normalmente una volta che sia stato saldato il relativo debito.
Di ciò può occuparsi un notaio o, se l’ipoteca è concessa a favore di un Istituto di credito, anche quest’ultimo direttamente secondo le norme fissate dalla legge numero 40 del 2 aprile 2007. Essendo l’ipoteca un diritto reale di garanzia che può portare alla vendita forzata del bene che ne è oggetto, è indispensabile che al momento della vendita ne sia assicurata la cancellazione.
CAPARRA CONFIRMATORIA (art. c.c. 1385)
Se al momento della conclusione del contratto una parte dà all’altra, a titolo di caparra, una somma di danaro o una quantità di altre cose fungibili, la caparra, in caso di adempimento, deve essere restituita o imputata alla prestazione dovuta. Se la parte che ha dato la caparra è inadempiente, l’altra può recedere dal contratto, ritenendo la caparra; se inadempiente è invece la parte che l’ha ricevuta, l’altra può recedere dal contratto ed esigere il doppio della caparra. Se però la parte che non è inadempiente preferisce domandare l’esecuzione o la risoluzione del contratto, il risarcimento del danno è regolato dalle norme generali.
CARTA DI DEBITO
Carta che consente di prelevare contanti presso gli ATM, effettuare acquisti presso esercizi abilitati (tramite il sistema POS). L’addebito avviene direttamente sul conto corrente del titolare (normalmente con valuta il giorno stesso).


CASA D’EPOCA
È un edificio di particolare interesse storico o architettonico, se pure non posto sotto il controllo ed il vincolo del Ministero competente.
CATASTO
È l’inventario generale dei beni immobili tendente a stabilirne la consistenza e la rendita al fine di applicarvi le relative imposte.
CATEGORIE CATASTALI
Distinguono le unità immobiliari urbane in funzione della destinazione ordinaria e permanente che esse hanno.
CAUZIONE
È il deposito di una somma di denaro o di titoli di credito effettuato a garanzia di un determinato comportamento. E’ normalmente utilizzata nelle locazioni in una misura pari a un numero variabile di mensilità.
CERTIFICATO DI AGIBILITA’
Ha acquisito questo nome dal 2003, con l’entrata in vigore del nuovo Testo Unico dell’Edilizia (sino ad allora si parlava di abitabilità per gli immobili a destinazione residenziale); è l’autorizzazione dell’amministrazione comunale ad abitare l’immobile e viene rilasciata previa ispezione da cui risulti che la costruzione sia stata eseguita in conformità al progetto approvato, anche per quanto attiene a norme sanitarie, impianti e rispetto delle norme sul risparmio energetico.
DEDUZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE
È la possibilità di sottrarre dal reddito complessivo l’ammontare della rendita dell’abitazione principale e delle relative pertinenze. Con questa deduzione la prima casa viene così di fatto esentata dall’Irpef.
La D. spetta anche quando l’unità immobiliare costituisce la dimora principale soltanto dei familiari del contribuente che vi risiedono.
Compete però per una sola unità immobiliare, per cui se un contribuente possiede due immobili, uno adibito a propria abitazione principale ed uno utilizzato da un proprio familiare, la deduzione spetta esclusivamente per il reddito dell’immobile adibito ad abitazione principale del contribuente.
La D. spetta anche nel caso in cui si trasferisce la propria dimora abituale a seguito di ricovero permanente in istituti di ricovero o sanitari, purché l’unità immobiliare non risulti affittata.
DICHIARAZIONE ICI
È la dichiarazione che il contribuente, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, deve presentare al Comune nel cui territorio sono situati gli immobili, da lui posseduti, per i quali si siano verificate variazioni nel corso dell’anno precedente. Va presentata direttamente al Comune oppure spedita in busta bianca a mezzo raccomandata postale senza ricevuta di ritorno all’Ufficio tributi comunale.


DOMICILIO FISCALE (COMUNE DI)
Per le persone fisiche, il comune nella cui anagrafe dei residenti sono iscritte. Per i soggetti diversi dalle persone fisiche, il comune in cui si trova la loro sede legale o, in mancanza, la loro sede amministrativa. Per le persone fisiche non residenti è il comune in cui è stato prodotto il reddito o il maggior reddito; per gli altri soggetti non residenti è il comune in cui hanno stabilito una sede secondaria o una stabile organizzazione e, in mancanza, quello nel quale esercitano prevalentemente la loro attività.
Il trasferimento della residenza, come quello della sede legale, in altro comune, comporta automaticamente, con effetto dal sessantesimo giorno, il trasferimento del D.F.. In presenza di determinate circostanze, il trasferimento del D. F. può avvenire anche su iniziativa dell’ufficio o su istanza di parte.
DEBITO RESIDUO
Quota di capitale ricevuto in prestito da una banca, in seguito alla stipula di un contratto di mutuo, che deve ancora essere restituito.
DEDUZIONE FISCALE
E’ un costo o una spesa sostenuta che si può dedurre dal reddito imponibile ai fini Irpef (es: contributi previdenziali, fondi pensioni).
DETRAZIONE FISCALE
Rappresenta l’importo, anche in misura percentuale, che può essere scalato da quanto il contribuente sarebbe tenuto a versare.
DIA
Denuncia di inizio attività, titolo abilitativo, di norma da utilizzare per opere edili di minore entità,  che diventa efficace decorsi trenta giorni dalla presentazione. Viene presentata presso il Comune ove ricade l’immobile sul quale si vuole intervenire.
DIRITTO DI PRELAZIONE
Può essere legale, cioè riconosciuta per legge, oppure convenzionale, cioè stabilita per accordo tra le parti, e rappresenta il diritto spettante ad un soggetto di essere preferito ad altri nell’esercizio di un diritto o di una facoltà.
DISDETTA
E’ la dichiarazione unilaterale comunicata all’altra parte con la quale ci si scioglie da un vincolo contrattuale in essere. La facoltà di disdetta è normalmente consentita dalla legge nei contratti la cui esecuzione si protrae nel tempo (es.: locazione).


DOMANDA DI MUTUO
Documento compilato dal richiedente un finanziamento, contenente informazioni riguardanti i suoi dati anagrafici, il suo reddito e l’immobile per il quale il finanziamento viene richiesto.
DOMICILIO FISCALE
Il domicilio di una persona è il luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari ed interessi. Agli effetti dell’applicazione delle imposte sui redditi ogni soggetto si intende domiciliato in un comune dello Stato, e le persone fisiche hanno il domicilio fiscale nel comune nella cui anagrafe sono iscritte.

DOMOTICA
È l’automazione domestica, ovvero l’integrazione di prodotti elettronici con i sistemi residenziali. Si basa sull’uso di microprocessori e sistemi di comunicazione.
EREDITÀ GIACENTE
Si ha quando, per qualsiasi ragione, i chiamati all’eredità (sia per successione legittima che testamentaria) non hanno accettato l’eredità e non sono nel possesso dei beni. L’E.G. rimane provvisoriamente affidata ad un curatore nominato dal Tribunale.
ESTIMO (TARIFFE DI)
Tariffe utilizzate dalla normativa fiscale per la determinazione dei redditi fondiari (reddito dei terreni e dei fabbricati). Sono previste dalla legge catastale e vengono stabilite per ciascuna categoria e classe di terreni e fabbricati.
EURIBOR
Tasso interbancario di riferimento, calcolato giornalmente, che indica il tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee; esso funge da riferimento per il tasso applicato ai mutui a tasso variabile.  I tassi Euribor sono riferiti in relazione a scadenze diverse, da 1 mese a 12 mesi.  L’Euribor è influenzato principalmente dalle scelte della Banca Centrale Europea riguardanti il costo del denaro.

EURIRS
Tasso interbancario di riferimento, calcolato giornalmente, che indica il tasso di interesse medio al quale i principali istituti di credito europei stipulano swap a copertura del rischio di interesse (Interest Rate Swap, IRS).
Esso funge da parametro di riferimento per il tasso applicato ai mutui a tasso fisso.Esistono tassi Eurirs con diverse scadenze, da 1 anno a 30 anni.


F23
Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per tutti i versamenti in favore di enti esterni all’amministrazione finanziaria (Comuni, uffici giudiziari, ecc.) e per quelli relativi ad alcune imposte indirette (come ad esempio l’imposta di registro e le imposte ipotecarie e catastali).
FERMO AMMINISTRATIVO
Provvedimento cautelare diretto alla tutela dei crediti tributari, che può essere disposto dagli agenti della riscossione sui beni mobili registrati. Quando si tratta di automobili si parla anche, in linguaggio giornalistico, di “ganasce elettroniche”. In pratica l’auto non può circolare e il titolare non può disporre della sua proprietà.
FIDEIUSSIONE
Contratto con il quale un soggetto (in genere una banca) garantisce nei confronti del creditore l’adempimento di una obbligazione assunta dal debitore. In materia tributaria la fideiussione è richiesta frequentemente dalle norme a garanzia di pagamenti dilazionati diimposte e rimborsi Iva.
FIDEIUSSIONE
Si ha fideiussione quando un soggetto, obbligandosi personalmente verso un creditore, garantisce personalmente, con tutti i suoi beni, un’obbligazione (debito) altrui.
FRANCHISING
E’ un accordo di collaborazione che vede da una parte un’azienda con una formula commerciale consolidata (affiliante o franchisor) e dall’altra una società o persona fisica (affiliato o franchisee) che aderisce a questa formula, ne utilizza il marchio, impegnandosi a rispettare standard e modelli di gestione o produzione stabiliti dal franchisor ed a pagare una somma, normalmente in percentuale sul fatturato (royalty).
GARANTE
Soggetto che dichiara di obbligarsi nei confronti della banca creditrice nel caso in cui il mutuatario non sia in grado di rimborsare il debito.
ICI (IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI)
Imposta, di pertinenza dei Comuni, che colpisce il possesso di fabbricati, aree fabbricabili o terreni agricoli. Sono tenuti al pagamento dell’I.C.I., anche se non risiedono nel territorio dello Stato, il proprietario di immobili ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso o abitazione sugli stessi. Per gli immobili concessi in locazione finanziaria soggetto passivo è il locatario.
Per i fabbricati la base imponibile dell’I.C.I. è costituita dalla rendita risultante in catasto al 1° gennaio dell’anno in corso aumentata del coefficiente di rivalutazione (attualmente, il 5%) e moltiplicata per un coefficiente diverso a seconda della categoria catastale:
• 100 per le abitazioni, gli alloggi collettivi e i fabbricati a destinazione varia (gruppi catastali A, B e C con esclusione delle categorie A/10 e C/1);
• 50 per gli uffici, gli studi privati (categoria A/10) e gli alberghi, teatri, banche, ecc. (categoria D);
• 34 per i negozi e le botteghe (categoria catastale C/1).
L’imposta si calcola applicando alla base imponibile l’aliquota stabilita dal Comune (normalmente compresa tra il 4 e il 7 per mille). L’abitazione principale è esente dall’imposta.
IMMOBILI (IDENTIFICAZIONE DEGLI)
Attività svolta dall’Agenzia del Territorio per l’attribuzione della rendita.
A questi fini, il territorio di ogni Comune viene rappresentato su fogli di mappa; ogni unità immobiliare è identificata dal nome del Comune, e dai numeri di Foglio, Particella e Subalterno.
Quest’ultimo individua la singola unità nell’ambito del fabbricato (particella). Il territorio dei Comuni più grandi viene ulteriormente diviso in “zone censuarie”. Ciascuna unità immobiliare viene poi classificata tenuto conto delle sue caratteristiche e della destinazione.
Le unità immobiliari urbane sono classificate nei seguenti gruppi:
A Unità immobiliari per uso abitazione o assimilabili
B Unità immobiliari per uso di alloggi collettivi (collegi, caserme, ecc.)
C Unità immobiliari di tipo commerciale.
D Immobili destinati a particolari usi (cinema, teatri, opifici, ecc.).
All’interno del gruppo A (abitazioni) sono comprese le seguenti categorie:
A/1 abitazioni di tipo signorile
A/2 abitazioni di tipo civile
A/3 abitazioni di tipo economico
A/4 abitazioni di tipo popolare
A/5 abitazioni di tipo ultrapopolare
A/6 abitazioni di tipo rurale
A/7 abitazioni in villini
A/8 abitazioni in ville
A/9 castelli e palazzi storico-artistici
A/10 uffici e studi privati
A/11 abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi
IMMOBILI INAGIBILI
Fabbricati per i quali è stata accertata, dagli organi comunali o da eventuali altri organi competenti, l’inagibilità per degrado fisico (immobili diroccati, pericolanti o fatiscenti) o per obsolescenza funzionale, strutturale e tecnologica non superabile con interventi di manutenzione. I proprietari possono segnalare all’Ufficio provinciale dell’ Agenzia del Territorio (ex Ufficio Tecnico Erariale) la mancanza dei requisiti che determinano l’ordinaria destinazione dell’immobile e, quindi, ottenere la variazione dell’accertamento catastale.
All’immobile verrà attribuita una nuova rendita con effetto per l’anno in cui la denuncia è stata prodotta e per gli anni successivi.
Fino a quando il contribuente non ha messo in atto la procedura di variazione, il reddito degli I. deve essere tassato secondo i criteri ordinari.


IMMOBILI (IMPOSTE SUGLI)
Tributi che colpiscono il reddito di terreni e fabbricati (irpef e addizionali all’Irpef), il loro possesso (Ici), il loro trasferimento (imposta di registro, Iva, imposte ipotecaria e catastale).
Nel caso di trasferimento mediante compravendita, le imposte applicate sono l’imposta di registro (in alternativa, l’Iva), l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale; nel caso di trasferimento per donazione (o successione), le imposte ipotecaria e catastale più l’imposta di registro se la donazione viene effettuata tra estranei e viene superata la franchigia.
Per quanto riguarda l’Irpef, i redditi degli immobili sono cumulati con gli altri redditi del possessore e tassati secondo le aliquote previste per tale imposta. Poiché le aliquote Irpef sono progressive, uno stesso reddito proveniente da immobili viene, quindi, ad essere tassato in misura più o meno elevata a seconda del reddito complessivo nel quale è venuto a confluire. Per l’Ici, invece, il patrimonio immobiliare viene tassato di per sé in modo proporzionale, senza riferimento, salvo casi particolari, alla capacità contributiva del soggetto che lo possiede.
IMMOBILI STRUMENTALI
Sono quelli utilizzati esclusivamente per l’esercizio dell’impresa commerciale o dell’arte o professione. Gli I. S., che vanno indicati nel registro dei beni ammortizzabili, non sono produttivi di reddito fondiario in quanto concorrono a formare il reddito di impresa o di lavoro autonomo.
IMPOSTA DI REGISTRO
Prelievo che colpisce i trasferimenti di ricchezza.
Gli atti sono soggetti a tassazione in base alle aliquote indicate nella tariffa allegata al decreto istitutivo, in misura proporzionale al valore dell’atto registrato. In alcuni casi sono tassati in misura fissa.
IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI
Prelievo sui trasferimenti per causa di morte o a titolo gratuito
INTERESSI PASSIVI
Costo del denaro preso a prestito. Gli I. derivanti da mutuo ipotecario stipulato per l’acquisto o la costruzione dell’abitazione principale, nonché da mutuo agrario, sono limitatamente detraibili (19%) dall’imposta lorda; nella determinazione del reddito d’impresa sono normalmente deducibili dai ricavi.
IPOTECA
E’ un diritto reale di garanzia che attribuisce al creditore il potere di espropriare l’immobile sul quale è stata iscritta l’ipoteca al fine di soddisfarsi con il ricavato nel caso in cui il mutuatario risultasse insolvente. Essa dura 20 anni, al termine dei quali deve essere rinnovata nel caso non sia ancora stata estinta.

 

GRADO IPOTECARIO
indica quale creditore dovrà esser soddisfatto per primo.
ISCRIZIONE IPOTECARIA
È l’atto con cui l’ipoteca prende vita e viene iscritta presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari del luogo in cui si trova l’immobile.
TERZO DATORE DI IPOTECA
L’ipoteca può essere concessa, anche da un terzo, che risponde, in caso di insolvenza del mutuatario, con il bene su cui è costituita l’ipoteca.
VISURA IPOTECARIA
Documento, richiedibile alla Conservatoria dei Registri Immobiliari del luogo in cui si trova l’immobile, che permette di conoscere eventuali gravami sugli immobili (es.: iscrizioni ipotecarie, pignoramenti ecc…) di proprietà di una persona fisica o giuridica.
IRPEF
Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche. Tutti i nostri redditi concorrono a formare la base imponibile per tale imposta, compresi i fabbricati non destinati ad abitazione principale.
ISTRUTTORIA
Processo di analisi della capacità di rimborso attuato da una banca nei confronti di un soggetto che ha richiesto un mutuo. In caso l’esito dell’analisi sia positivo il contratto di mutuo può essere formalizzato.
LOCATARIO
Chi riceve un bene in locazione, dietro corrispettivo.
LOCATORE
Chi dà un bene in locazione.
LOCAZIONE (CONTRATTO DI LOCAZIONE)
Comunemente detto affitto, è il contratto con cui il locatore dà in godimento al conduttore (locatario) un bene in cambio di un corrispettivo periodico, detto canone (v. registrazione dei contratti di locazione).

 


(LTV)  LOAN TO VALUE (LTV)
Il rapporto percentuale tra la somma chiesta in prestito alla Banca ed il valore dell’immobile oggetto del mutuo.
MUTUO IPOTECARIO
Finanziamento concesso dalle banche con garanzie reali costituite da ipoteca su beni immobili di proprietà. Quando si tratta di mutuo concesso per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione dell’abitazione principale i relativi interessi sono parzialmente detraibili dall’Irpef.
MANDATO
Contratto con cui qualcuno si obbliga a compiere un’attività giuridica o commerciale al posto e per conto di un’altra persona.
MANUTENZIONE ORDINARIA
Rientrano in questo ambito gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Rientrano in questo ambito, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso.
MAPPA CATASTALE
E’ una rappresentazione grafica particellare, in una determinata scala, di una certa zona di un determinato comune censuario.
MORA (interessi di)
Somma risarcitoria dovuta dal mutuatario alla banca in caso di ritardo nel pagamento delle rate di un mutuo
MUTUO
E’ il contratto con il quale una banca (parte mutuante) consegna ad un soggetto (mutuatario) una certa quantità di denaro che il mutuatario si impegna a restituire, assieme agli interessi previsti nel suo piano di ammortamento, in un determinato periodo di tempo.
MUTUO IPOTECARIO
Tipo di mutuo garantito da ipoteca su immobili.

MUTUO CHIROGRAFARIO
Tipo di mutuo, generalmente con durata massima di cinque anni, in cui non è prevista garanzia ipotecaria

MUTUO A TASSO FISSO
Mutuo il cui tasso di interesse non varia per tutta la durata del rimborso.
MUTUO A TASSO MISTO
Mutuo il cui tasso di interesse può essere cambiato su decisione del mutuatario, ad intervalli prestabiliti, trasformandosi da fisso in variabile o viceversa.
MUTUO A TASSO VARIABILE
Mutuo il cui tasso d’interesse è dipendente dalla variazione di un tasso di riferimento detto EURIBOR, a sua volta dipendente dalle decisioni della BCE sul costo del denaro.
NUDA PROPRIETÀ
È il diritto che rimane al proprietario quando un altro soggetto ha l’usufrutto del bene. Allo scadere dell’usufrutto si ricostituisce automaticamente la piena proprietà.
ONERI ACCESSORI
Spese di istruttoria, notarili e di perizia tecnica e tutte quelle legate al rimborso del mutuo (spese di incasso della rata, di comunicazione, di cancellazione dell’ipoteca..)
PERTINENZE (DI UN FABBRICATO)
Terreni, fabbricati o parti di fabbricati (giardini, cortili, vialetti di accesso, box, cantine, ecc.) destinati ed effettivamente utilizzati in modo durevole al servizio di un fabbricato principale. Ai fini Irpef il reddito delle pertinenze dell’abitazione principale fruisce della deduzione prevista per la casa.
PARCELLA
Nota delle competenze e delle spese di un professionista, relativa alle sue prestazioni professionali.
PARTI COMUNI
Sono l’insieme delle parti di un edificio di proprietà comune a più condomini (tetto, scale, giardino etc.).
PERIZIA
Valutazione del valore di un immobile per il quale è richiesto un mutuo effettuata da un soggetto tecnico abilitato (perito).


PIANO DI AMMORTAMENTO
Il piano di ammortamento rappresenta a modalità con cui un mutuo viene gradualmente estinto attraverso il pagamento di rate.
Ciascuna rata è composta da una parte del capitale ricevuta in prestito (quota capitale) e da una parte di interessi, calcolata moltiplicando la quota capitale della rata per il tasso d’interesse netto (quota interessi).
Esistono diverse modalità di rimborso, a rata decrescente nel tempo oppure crescente oppure soluzioni a rimborso libero.
Il montante finale (somma finale totale pagata alla banca) del mutuo è variabile in base al piano di ammortamento prescelto.
PIANO DI AMMORTAMENTO ALLA FRANCESE
Sistema di rateizzazione del debito in rate costanti di uguale importo comprensive di quota capitale (crescente) e quota interessi (decrescente).
PLANIMETRIA
E’ l’elemento che rappresenta graficamente l’unità immobiliare; in essa sono visibili la forma, la sua consistenza e la distribuzione interna dei vari ambienti, con la loro destinazione d’uso.
POLIZZA
La redazione scritta di un contratto di natura, generalmente, assicurativa.
PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA
Il contratto preliminare è l’accordo con cui ci si impegna alla stipula di un futuro contratto definitivo. In campo immobiliare si ha anche quando la proposta d’acquisto del potenziale acquirente viene accettata dalla parte venditrice e viene portata a conoscenza del proponente.

PRIMA CASA
Prima e unica realtà abitativa che viene acquistata per uso proprio e non per motivi speculativi o di investimento. Solo se sussistono tali condizioni si può accedere ai benefici di legge destinati all’acquisto della prima casa.
REDDITO AGRARIO
È il reddito attribuito ai fini fiscali a chi (proprietario, affittuario, ecc.) utilizza un terreno agricolo. È determinato dal catasto in misura fissa, in base al tipo di terreno e di coltura (v. anche Reddito dominicale).

 

REGISTRAZIONE DI ATTI
Formalità consistente nell’annotazione in pubblici registri degli elementi essenziali di un atto scritto o di un contratto verbale, al fine dell’acquisizione della data certa agli effetti civilistici.
Vi sono due categorie di atti da sottoporre a registrazione e per i quali si paga l’imposta di registro:
• atti da registrare obbligatoriamente in termine fisso (ad es. le vendite di immobili, le cessioni d’azienda, le fideiussioni, gli accolli di debiti vanno registrati entro 20 giorni, le locazioni di immobili urbani entro 30 giorni);
• atti da registrare in caso d’uso (ad es. i contratti soggetti ad Iva).
REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE
Obbligo eseguito presentando i contratti all’ufficio delle entrate e pagando l’imposta di registro entro 30 giorni dalla data dell’atto.
Vanno registrati tutti i contratti di locazione di qualsiasi ammontare, purché di durata superiore ai 30 giorni complessivi nell’anno.
Per la registrazione si deve pagare:
• per gli immobili urbani il 2% del canone annuo
• per i fondi rustici lo 0,50% del corrispettivo annuo moltiplicato per il numero delle annualità
• per gli altri immobili il 2% del corrispettivo annuo moltiplicato per il numero delle annualità.
Per la registrazione della prima annualità l’imposta di registro non può essere inferiore a euro 67,00.
Il pagamento spetta al locatore e al conduttore in parti eguali, ma entrambi rispondono in solido del pagamento dell’intera imposta.
REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE PER VIA TELEMATICA
Possibilità di provvedere via Internet alla registrazione dei contratti di locazione e di affitto di immobili e al pagamento del relativo tributo. Per i possessori di cento o più unità immobiliari la registrazione telematica è obbligatoria.
Coloro che intendono utilizzare il canale telematico devono innanzitutto provvedere - se già non lo posseggono - a richiedere il codice personale riservato denominato Pin. Possono, altrimenti, avvalersi di intermediari abilitati come i consulenti fiscali, le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori maggiormente rappresentative a livello nazionale, le agenzie immobiliari iscritte negli albi dei mediatori nonché di altri soggetti abilitati quali ad esempio i Caf, i dottori o ragionieri commercialisti, i consulenti del lavoro. Dal sito www.agenziaentrate.it è possibile scaricare gratuitamente il software che consente di predisporre il file da inviare, di controllare la sua conformità alle specifiche dell’Agenzia, trasmetterlo ed effettuare sempre on line il pagamento dell’imposta di registro. A tal fine occorre essere titolari di un conto corrente presso una delle banche convenzionate con l’Agenzia, il cui elenco è disponibile sullo stesso sito Internet.
La registrazione si considera effettuata nel giorno in cui i dati trasmessi pervengono correttamente all’Agenzia delle Entrate.
RENDITA CATASTALE
È il valore ai fini fiscali attribuito agli immobili in base alle tariffe d’estimo. Gli uffici del Territorio determinano le tariffe d’estimo tenendo conto:
• del Comune;
• della zona censuaria (che è una sola, in genere, per i comuni medio-piccoli e più di una per le città più grandi);
• della categoria (ad es. A/2 se l’immobile è di tipo civile, A/3 se di tipo economico, A/4 se di tipo popolare);
• della classe.
Le tabelle delle tariffe d’estimo sono consultabili presso gli Uffici dell’Agenzia del Territorio (ex uffici catastali).
La rendita catastale si ottiene moltiplicando la tariffa per la consistenza dell’immobile (vani, mq o mc).
RATA
E’ l’importo che il debitore e’ tenuto a pagare periodicamente per la restituzione del prestito, in base alle scadenze stabilite nel contratto. La rata comprende sia la quota capitale che la quota interessi maturata.
REGOLAMENTO CONDOMINIALE
Disciplina l’uso delle parti comuni e dei servizi e regola i rapporti tra i condomini che sono tenuti obbligatoriamente a rispettarlo. La stesura del regolamento di condominio, che deve essere in forma scritta, pena la nullità, è obbligatoria per stabili che ospitano più di 10 condomini.

RELAZIONE NOTARILE
Documento prodotto dal notaio attestante la presenza di ipoteche, pignoramenti o atti pregiudizievoli sull’immobile.
RESIDENZA
Luogo in cui si stabilisce la propria dimora abituale.
R I D
Disposizione di addebito automatico delle rate del mutuo sul conto corrente.
RINEGOZIAZIONE
Richiesta presentata alla Banca di modifica delle condizioni di un mutuo ancora da estinguere.
RISPARMIO ENERGETICO
Risultato dell’impegno delle industrie del settore, delle istituzioni e dei consumatori per progettare, promuovere e utilizzare apparecchi con un consumo energetico sempre più basso. È un atteggiamento culturale fondamentale per la tutela ambientale del pianeta.

RISTRUTTURAZIONE
Insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti.

ROGITO
Atto pubblico redatto da un notaio nelle forme previste dalla legge.
SUCCESSIONI E DONAZIONI (IMPOSTA)
Prelievo che colpisce i trasferimenti per causa di morte e a titolo gratuito.
Sui beni immobili o diritti reali immobiliari compresi nell’attivo ereditario sono dovute le imposte ipotecaria e catastale – rispettivamente nella misura del 2% e dell’1% - applicate alla base imponibile determinata secondo le disposizioni relative all’imposta sulle successioni.
La dichiarazione di successione deve essere presentata solo nel caso in cui nell’eredità siano inclusi beni immobili situati nel territorio italiano e diritti immobiliari su questi.
Gli eredi e i legatari che abbiano presentato la dichiarazione di successione sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione ai fini dell’imposta comunale sugli immobili (ICI).
Le aliquote da utilizzare per determinare l’imposta sulle successioni e donazioni variano in funzione del rapporto di parentela intercorrente tra il donante e il beneficiario.
Se la donazione consiste in un immobile, sono dovute le sole imposte ipotecaria (2%) e catastale (1%).
Se il beneficiario è una persona portatrice di handicap riconosciuto grave ai sensi della legge n. 104 del 1992, l’imposta si applica esclusivamente sulla parte del valore della quota o del legato che supera l’ammontare di 1.500.000 euro.
SCORING
Attività della Banca preliminare alla decisione di concessione di un mutuo, consistente nell’analisi della capacità di rimborso del richiedente (redditi, spese mensili..).
SOSTITUZIONE DEL MUTUO
Con il mutuo di sostituzione si stipula un nuovo mutuo con una nuova banca. Il capitale ottenuto viene utilizzato per estinguere il mutuo preesistente con la vecchia banca; per il mutuo stipulato con la nuova banca sarà necessario un nuovo atto di mutuo. L’ipoteca sull’immobile a favore della vecchia banca viene cancellata, e ne viene iscritta una nuova a favore della nuova banca.

SPORTELLO UNICO DELL’EDILIZIA
Ufficio comunale che cura tutti i rapporti fra il privato, l’amministrazione e, ove occorra, le altre amministrazioni tenute a pronunciarsi in ordine all’intervento edilizio oggetto della richiesta di permesso di costruire o di denuncia di inizio attività.
SPREAD
Differenza tra il tasso di interesse interbancario di riferimento applicato al mutuo (es. EURIBOR o EURIRS) ed il tasso effettivamente pagato dal mutuatario. Essa rappresenta il margine di guadagno della banca.
Solitamente esso varia in base all’importo concesso o alla durata del mutuo.

SURROGA DEL MUTUO
Con la surrogazione, nota anche come surroga o portabilità, si “trasferisce” il proprio mutuo da una banca ad un’altra, con la possibilità di modificarne i parametri. L’ipoteca sull’immobile rimane in essere ma viene aggiornata con l’indicazione della nuova banca, a favore della quale essa costituisce garanzia.
TRASCRIZIONE
Annotazione nei registri immobiliari - esistenti presso gli uffici del territorio - dei trasferimenti, acquisti e modifiche di diritti di proprietà e reali di godimento su beni immobili e mobili registrati.
T.A.N.
Tasso indicante gli interessi effettivi applicati ad un mutuo (tasso interbancario di riferimento utilizzato come parametro di indicizzazione + spread). Esso non include il conteggio delle spese relative al mutuo.
TASSO DI INTERESSE
Percentuale da calcolarsi su di una somma di denaro concessa in prestito da corrispondere al creditore e corrispondente al suo guadagno.
TRASCRIZIONE
Inserimento nei pubblici registri, con funzione di pubblicità, di titoli relativi alla costituzione di diritti concernenti beni immobili o mobili registrati.
UNITÀ IMMOBILIARI TENUTE A DISPOSIZIONE
Abitazioni diverse da quella utilizzata come abitazione principale. Per la loro tassazione ai fini Irpef è previsto l’aumento di un terzo della rendita catastale rivalutata, a meno che non siano state concesse in uso gratuito ad un familiare che vi trasferisca la residenza.


USUFRUTTO
È il diritto di usare un bene di proprietà altrui (e di godere degli eventuali frutti), senza però poterne modificare la destinazione d’uso.
USUFRUTTO LEGALE
Diritto di usare un bene di proprietà altrui (e di godere degli eventuali frutti), accordato direttamente dalla legge, ad esempio ai genitori esercenti la potestà relativamente ai beni del figlio minore. Ai fini fiscali i redditi soggetti ad usufrutto legale vanno dichiarati unitamente ai redditi propri, mentre quelli sottratti ad usufrutto devono essere dichiarati – nel caso del minore - con un modello separato, intestato al minore stesso ma compilato dal genitore esercente la potestà.
Non sono soggetti ad usufrutto legale:
• i beni acquistati dal figlio con i proventi del proprio lavoro;
• i beni lasciati o donati al figlio per intraprendere una carriera, un’arte o una professione;
• i beni lasciati o donati con la condizione che i genitori esercenti la potestà o uno di essi non ne abbiano l’usufrutto;
• i beni pervenuti al figlio per eredità, legato o donazione e accettati nell’interesse del figlio contro la volontà dei genitori esercenti la potestà (se uno solo di essi era favorevole all’accettazione, l’usufrutto legale spetta esclusivamente a questi);
• le pensioni di reversibilità da chiunque corrisposte.
USURA
Reato che si configura nel caso in cui un creditore richieda per il denaro prestato un tasso di interesse superiore ad un limite previsto per legge, definito trimestralmente dalla Banca d’Italia.
UTENZE
Contratti per l’allacciamento alle reti di erogazione di servizi (acqua, gas, elettricità, telefono..)
VALORE DEI FABBRICATI
Base imponibile per l’applicazione dei tributi.
Ai fini Ici, è determinato dalla rendita catastale rivalutata e moltiplicata per un determinato coefficiente:
• 100 (se si tratta di fabbricati classificabili nei gruppi A, B o C, con esclusione delle categorie A/10 e C/1);
• per 50 per quelli classificati nel gruppo catastale D e nella categoria A/10;
• per 34 se si tratta di fabbricati classificati nella categoria C/1.
Ai fini Irpef, la base imponibile è il valore della rendita catastale rivalutata.
Per determinare il V. dei fabbricati non iscritti in catasto o che hanno subito variazioni permanenti il contribuente deve far riferimento alla categoria e alle rendite attribuite a fabbricati similari.


VALORE NORMALE
Prezzo di un bene o corrispettivo di un servizio che le forze economiche, in condizioni di libera concorrenza, tendono a determinare sul mercato.
VARIAZIONI E VOLTURE CATASTALI
Registrazione negli atti catastali del trasferimento della proprietà o del diritto reale, effettuata dagli uffici del territorio su domanda del soggetto obbligato.
Nel caso di variazioni di carattere oggettivo, che abbiano riguardato in modo permanente la tipologia, la consistenza o la destinazione d’uso dell’immobile, gli interessati sono tenuti a presentare apposita domanda entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di ultimazione dei lavori all’ufficio provinciale del territorio.
VISURA CATASTALE
Consente la consultazione degli atti e dei documenti catastali ed è rappresentata dal rilascio di una copia in carta libera delle risultanze della banca dati. In particolare attraverso la visura è consentito di: acquisire i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati) e di verificare se una determinata persona (fisica o giuridica) risulti intestataria di beni immobili.

Ultima modifica il Mercoledì, 20 Aprile 2016 11:40